In occasione dei 10 anni di attività, il nostro cliente Studio Assist & Partners, si è raccontato sulle pagine di Sporteconomy.it, market leader nell’informazione applicata all’economia e politica dello sport diretto da Marcel Vulpis, attraverso una lunga e interessante intervista al fondatore, Alessandro Orlandi, che riportiamo qui di seguito:

Un modo nuovo e in controtendenza di proporsi sul mercato conosciuto come athletes management. Un approccio innovativo che riprende stili e tendenze di matrice anglosassone. È questo il posizionamento di Studio Assist & Partners (azienda multicompetenze con sede a Novara, attiva nel mondo del calcio maschile e femminile). Ne abbiamo parlato con il fondatore e responsabile Alessandro Orlandi.

Come vi presentate sul mercato dei “servizi per lo sport”, con particolare attenzione al football?

“Siamo una struttura con più professionisti e competenze sotto uno stesso “tetto”. La nostra missionè dare un valore aggiunto all’atleta rispetto ai suoi bisogni collegati. Anche se ci rendiamo conto che, nel mercato dell’intermediazione spinta, il nostro studio sta andando nella direzione opposta. Ovvero ci muoviamo esclusivamente su rapporti di qualità e/o sull’erogazione di servizi personalizzati”.

A chi vi rivolgete?

“Lavoriamo dal 2010 (data di fondazione della struttura) esclusivamente nel mercato del calcio e siamo accreditati presso 3 Federazioni (la Federcalcio italiana, quella spagnola e quella inglese). Con i nostri consulenti cerchiamo di toccare tutti gli aspetti/bisogni dell’atleta di cui necessita, tenendo un rapporto costante con le società sportive e con l’universo delle aziende (potenzialmente sponsor). Puntiamo sempre su rapporti di medio-lungo periodo, mai sul “mordi e fuggi”. Sappiamo dell’esistenza di operatori che si muovono in concomitanza con le sessioni (estive e invernali) di calciomercato, per poi fermarsi. Noi operiamo a 360 gradi e non ci fermiamo mai, perchè non siamo chiaramente degli intermediari. Con i calciatori costruiamo un percorso personalizzato, giorno dopo giorno. Non siamo e non vogliamo essere “intermediari”. Siamo al fianco dell’atleta sia nei momenti di difficoltà, sia quando va chiaramente tutto bene”.

Come è strutturato, al suo interno, lo Studio Assist & Partners?

“Possiamo contare su 10 risorse stabili e su un pool di 10 collaboratori, così da poter coprire al meglio tutte le esigenze degli oltre 70 calciatori (di cui una dozzina al “femminile”). Siamo stati i primi 5 anni fa, prima del boom di questa estate, a crescere e investire sul calcio femminile. Più in generale tutte le risorse umane dello Studio sono under 35. Siamo una struttura moderna, composta da giovani oltre che di tendenza. A contraddistinguerci, inoltre, c’è l’area di preparazione atletica, anche se chiaramente copriamo tutte le sfere di interesse degli assistiti. Attualmente ci muoviamo su 5 aree: servizi al calciatore, alle società sportive, alle aziende, servizi di formazione e per il calco femminile. Nello specifico ci occupiamo, quindi, di “gestione di servizi sportivi” (rapporti con i club di appartenenza dell’atleta); “servizi di mentorship” (sostegno all’atleta soprattutto sotto il profilo mentale/morale, così da poter ottimizzare le sue qualità umane); “servizi di natura legale”; “marketing personale” (media relations & sponsorship); “area comunicazione” (ufficio stampa, grafica, video making, comunicazione mirata per gli atleti) e “area atletica” (per il recupero e prevenzione degli infortuni, complementare a ciò che fa il club)”.

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